2017-06-23

Proseguono gli stage Scuola-lavoro nella nostra redazione. Per due settimane è stata insieme a noi Susanna Alzani del liceo classico Marie Curie di Cernusco. Spazio, dunque, alle sue parole, per capire come è andata.
«Venerdì scorso, 16 giugno, si è concluso il mio percorso del progetto alternanza Scuola-lavoro. Ho collaborato come stagista in tre sedi: nel 2016 presso il Comune di Segrate, in particolare nel settore tributi, mentre quest’anno ho iniziato presso il Cta di Milano, aiutando a prepare uno spettacolo teatrale, e, infine, ho concluso con due settimane presso il settimanale inFolio, edito da Ediesse. In questi dieci giorni, tra le tante cose, ho capito l’importanza di amare il proprio lavoro. Il tutor stage che mi ha seguito mi ha trasmesso la sua energia e il suo impegno che pone elaborando tutti i tipi di articoli scritti sui due numeri a cui ho partecipato. Non è scontato trovare persone soddisfatte di quello che fanno, eppure nella redazione di inFolio non ho visto nessun dipendente scontento della propria mansione. Come ogni lavoro ci sono giorni più pesanti di altri, ma anche in questo caso non è mai scomparso il sorriso dei lavoratori. Il percorso che ho fatto in questa sede è sato graduale in quanto i primi giorni ho osservato come lavora un giornalista, dalla ricerca delle notizie alla stesura dei testi.  In seguito ho messo in pratica le regole base del giornalismo provando a scrivere qualche articolo. Grazie alla guida del tutor sono riuscita a elaborare quattro estratti, con la mia firma. Le giornate trascorse presso questa redazione non sono state pesanti per due motivi fondamentali: l’atmosfera serena nella struttura e la molteplicità delle attività svolte. In queste due settimane, infatti, non ho solo elaborato testi ma ho anche partecipato a delle uscite e alla formazione completa del giornale. Durante la settimana ci sono momenti  fissi a cui ho partecipato, dall’inserimento finale delle foto alla stampa del giornale per la correzione cartacea. Sono entusiata di aver preso parte all’elaborazione di questo giornale anche per il rapporto che si è creato con i dipendenti. Con essi, infatti, non ho solo avuto conversazioni rigurdanti il lavoro ma ho anche parlato di altre mie esperienze, conoscendo allo stesso tempo anche le loro. In conclusione posso dire di aver capito che il giornalista non è solo una persona abile a scrivere, ma dev’essere anche in grado di selezionare, elaborare e coinvolgere. Lo scopo che un giornale ha è molto importante poiché rende coscienti le persone di quello che accade fuori, raccontando i fatti in modo oggettivo. Infatti, insieme al tutor stage, abbiamo riflettuto sul fatto che in questo periodo si dà troppa importanza ai social network che spesso riportano le cosiddette “fake news”, ovvero “notizie false”. Sono molto soddisfatta di questa esperienza perchè mi ha messo in contatto con realtà vicine, di cui non avevo preso in considerazione l’importanza. Molte persone, tra cui io, guardano le notizie di tutto il mondo, gli eventi più significativi, trascurando gli avvenimenti che accadono nel proprio territorio. Grazie a inFolio ho scoperto, invece, l’importanza di conoscere quello che succede “in casa”».
Susanna Alzani