2017-07-07

Da sogno a realtà. È sempre più concreta la possibilità di dare vita al progetto di inclusione sociale PizzAut e, quindi, di avviare un locale gestito interamente da ragazzi autistici. Continua, infatti, il sostegno economico delle persone (attraverso donazioni tramite il sito web dedicato) a quello che sta diventando un vero e proprio fenomeno mediatico, tanto che, negli ultimi tempi, non è mancata la solidarietà da parte di personaggi noti come Checco, voce dei Modà, e perfino l’ex premier Matteo Renzi. Senza contare che, nei giorni scorsi, il Corriere della Sera ha dedicato mezza pagina al progetto e che Nico Acampora, l’educatore cernuschese che lo ha ideato, è stato ospite di Radio Popolare. Ma non è finita qua perché anche il birrificio La Spilleria di Sant’Agata, a Cassina de’ Pecchi, ha contribuito al progetto, dando la possibilità ai suoi clienti di assaggiare in anteprima due pizze, tra cui anche la “PizzAut Special”. Il tutto  nell’arco di tre serate di cui, l’ultima, martedì. “L’esperienza alla Spilleria assomiglia molto a come vorremmo questo locale: un’ottima pizza e un bel clima, un posto per le famiglie con animazione per bimbi e livelli di inclusione e relazione molto alti», il commento di Acampora. «Fondamentali le persone che ci stanno aiutando, fra cui i ragazzi della Cooperativa La Speranza e ovviamente quelli del birrificio di Sant’Agata. Ma anche i “nostri” Alessandro e Lollo che hanno fatto da camerieri egregiamente». Una lodevole iniziativa, dunque, che ha riscosso una grande partecipazione. Non è un caso se altri locali si sono già fatti avanti per poter ripetere l’iniziativa.
Francesca Lavezzari