2018-06-08

Scattato il piano B per cercare di salvare il quartiere Cascina Boffalora, a Segrate. Nei giorni scorsi, come ampiamente previsto, Red ha presentato un nuovo Pii, definito “Milano4you 2018”, dopo il decadimento di quello del 2016, scaduto il 22 maggio per la mancata firma della convenzione, poiché non era riuscita a presentare nei tempi concordati le fideiussioni necessarie a garantire le coperture finanziarie dell’operazione immobiliare. Il nuovo progetto è praticamente identico al precedente e la giunta ha deciso di pubblicarne l’adozione. Ora dovranno passare due settimane per le eventuali osservazioni, dopodiché la giunta procederà all’approvazione. In quel preciso momento Red dovrà presentare una fideiussione da un milione di euro, a garanzia dei residenti, per le opere di sistemazione dell’attuale condominio, ed entro sei mesi le altre fideiussioni per coprire l’intera operazione immobiliare. «Approviamo in toto la decisione della giunta che ha voluto adottare il nuovo piano» si legge in una nota a firma del Pd segratese. «Proseguiamo sulla strada della responsabilità, guardando innanzitutto al benessere futuro degli abitanti del quartiere Boffalora, che da troppi anni subiscono le conseguenze di una speculazione edilizia avviata 15 anni fa sul nostro territorio, gestita con superficialità e mancanza di progettualità dalle amministrazioni di centrodestra che si sono susseguite negli anni al governo cittadino, causa di fallimenti, guai giudiziari e gravi problemi economici e di qualità della vita delle famiglie residenti. Il nostro appoggio alle decisioni dell’attuale giunta va esclusivamente nella direzione dell’interesse di chi abita già lì e della risoluzione dei danni causati a questa importante porzione di territorio segratese. E lo stiamo facendo anche in questo nuovo iter del Pii “Milano4you 2018” che ricalca esattamente quello votato lo scorso anno dal consiglio comunale».