2018-06-22

È stata inaugurata ieri, giovedì 21 giugno, presso il comando della compagnia dei carabinieri di San Donato (che coordina le stazioni di Peschiera e Segrate), una sala per i colloqui protetti con donne e minori vittime di reati violenti. Il locale, realizzato da Soroptimist Club Lombardia nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, sarà a disposizione delle forze di polizia per tutte le audizioni del sud est di Milano e del Lodigiano. «Il progetto nasce dall’esigenza di offrire a chi ha subito delle violenze un luogo dove essere ascoltato in totale comprensione ed empatia» ha spiegato Elena De Marziani, presidente di Soroptimist, associazione mondiale di donne che conta più di 70mila socie in 132 Paesi del mondo. Le componenti sono donne che lavorano in vari ambiti professionali, che nel loro settore hanno raggiunto livelli importanti e che vogliono mettere a disposizione le loro competenze per garantire i diritti degli altri, soprattutto di chi vive momenti difficili o si trova ai margini della società. L’obiettivo dell’organizzazione è far crescere in ogni donna la sua potenzialità. «Quello che fanno le nostre sorelle è dare risposte concrete, molto efficaci e mirate, a favore dell’empower femminile, della parità di genere e contro la violenza», ha chiarito Paola Pizzaferri, vice presidente di Soroptimist. «Le aule di ascolto protetto attivano una grande sinergia con le istituzioni per sostenere chi è stato privato dei suoi diritti. Dobbiamo infatti ringraziare tutte le parti coinvolte, in particolare il capitano dei carabinieri Antonio Ruotolo che, grazie alle sue esperienze passate e alla sua lungimiranza, ha fortemente voluto la realizzazione di questo spazio».
Mattia Rigodanza