2018-07-13

Giovedì mattina, alla presenza del prefetto Luciana Lamorgese, 40 rappresentanti di altrettanti Comuni dell’area metropolitana hanno sottoscritto il protocollo d’intesa “Progetto controllo di vicinato” per disciplinare, appunto, le attività del controllo di vicinato già presenti sul territorio, in modo da offrire regole condivise e inserirle in un contesto istituzionalmente riconosciuto e più controllabile. Tra i firmatari anche Cernusco, per mano del sindaco Ermanno Zacchetti, e Pioltello, rappresentato dal vice sindaco Saimon Gaiotto e dall’assessore Paola Ghiringhelli. Il documento prevede che l’amministrazione comunale stimoli il dibattito e la partecipazione dei cittadini attorno ai problemi della sicurezza nelle aree di residenza, predisponga adeguata cartellonistica indicante l’attivazione sul territorio del progetto e sensibilizzi i cittadini interessati a segnalare particolari situazioni, nonché a monitorare la corretta esecuzione del progetto stesso. Nessuna funzione di vigilantes, ma solo di osservazione e segnalazione alle forze dell’ordine. «Un modo di contribuire alla sicurezza che non si sostituisce alle forze dell’ordine, ma che collabora con loro per aumentarne l’efficacia, proprio come un tempo vicini di casa e amici guardavano gli uni le proprietà e i beni degli altri per senso civico», il commento di Zacchetti. «Si sancisce il valore del volontariato anche su un tema come quello della sicurezza, ma in un contesto di strategia con il territorio e con le forze dell’ordine, superando l’idea del controllo “fai da te”», le parole di Gaiotto.