2019-06-14

La possibilità di vedere la linea 4 della Metropolitana a Segrate si fa sempre più concreta. Martedì, nella Sala commissioni del Comune di Milano, si è tenuto un vertice tra gli enti coinvolti nella progettazione del prolungamento di questa infrastruttura. Per Segrate erano presenti il sindaco, Paolo Micheli, e l’assessore al Territorio, Roberto De Lotto. Dall’incontro è emersa l’indicazione che lo scenario migliore, e più efficiente, per collegare il nascente Hub Segrate Porta Est nell’area dell’ex dogana, sia quello di far proseguire verso Segrate i treni della MM4 da Linate (apertura della stazione aeroportuale prevista nel 2021). Il prossimo step sarà la redazione di uno studio di fattibilità tecnico, economico, commissionato sempre alla società MM, che ha già lavorato a diverse ipotesi progettuali. Questo permetterà di partecipare a bandi di finanziamento statali ed europei. Il documento in questione sarà pagato principalmente dal Comune di Segrate, con il supporto di quello di Milano e di Regione Lombardia.
La buona notizia, inoltre, è doppia visto che le fermate previste sul territorio segratese saranno ben due: la prima nella zona Mondadori-Ibm-San Felice, la seconda di interscambio con la stazione di Porta nelle vicinanze del nascente Centro Westfield, che servirà Segrate Centro, Redecesio e Lavanderie. «Lavoriamo a questo progetto dal primo giorno d’insediamento e i risultati sperati stanno arrivando» dichiara il sindaco, Paolo Micheli. «La soddisfazione di poter realizzare questa importantissima infrastruttura, che sarebbe un’innovazione epocale per la mobilità di tutti i pendolari segratesi, è tanta. I passi da fare sono ancora molti, ma siamo determinati a centrare anche questo obiettivo. In 4 anni abbiamo riavviato importanti opere pubbliche e private, ferme e abbandonate da anni: su tutte la Cassanese Bis, l’ultimazione del progetto Centroparco con l’acquisizione di tutte le sponde e le convenzioni riviste e concluse a favore degli abitanti dei quartieri Boffalora e Segrate Village». Obiettivo d’apertura il 2026.