San Felice si sveglia sobria Non si vende alcol di notte

Basta alcolici durante le ore serali e notturne. I responsabili del Carrefour di San Felice, su forte richiesta di un numero sempre più crescente di residenti e dopo aver incontrato il sindaco di Segrate, Paolo Micheli, e l’assessore di riferimento della frazione, Santina Bosco, hanno preso la decisione di vietarne la vendita a partire dalle 21, fino a mezzanotte. La scelta è stata presa per cercare di arginare l’atteggiamento piuttosto disdicevole di alcuni ragazzi che, soprattutto nel fine settimana, acquistavano birra, vino e superalcolici per poi abbandonare un po’ ovunque, nel quartiere, le bottiglie di vetro e le lattine, per non dire di qualche episodio spiacevole dovuto a chi aveva alzato un po’ troppo il gomito. Il Carrefour, inoltre, ha affisso un apposito avviso in cui si legge che, a discrezione degli addetti alle casse, sarà possibile richiedere un documento di identità a chi volesse acquistare, a qualsiasi ora, alcolici. L’obiettivo è semplice: non venderli a minorenni, pratica che purtroppo è assai diffusa un po’ ovunque.
La decisione dei vertici del supermercato è stata accolta positivamente anche da parte dell’amministrazione comunale: «Abbiamo ascoltato le rimostranze dei residenti e, in seguito, abbiamo parlato con i responsabili del Carrefour» ha spiegato Micheli. «Sono contento che si sia arrivati a una soluzione senza che fosse necessaria una mia ordinanza. Il dialogo è sempre la strada migliore per raggiungere certi obiettivi. Con i vertici del supermercato ci incontreremo anche in futuro, per conoscere meglio le iniziative da loro intraprese all’interno del quartiere».
Soddisfazione anche per i sanfelicini, in particolare per quelli aderenti al neonato gruppo Facebook Sanfe angels: «Un ringraziamento a sindaco e assessore, che si sono interessati alla vicenda, e un grazie ai responsabili del market per la sensibilità dimostrata».