2020-04-01

Il dibattito va avanti da ieri pomeriggio. Precisamente da quanto il ministero ha voluto fare chiarezza sulla possibilità di fare una passeggiata, soprattutto per chi ha dei bambini. Un chiarimento che da un lato ha dato il via libera a chi pensa di poter quindi uscire di casa senza il rischio di essere sanzionato e dall’altro ha fatto alzare la voce a chi considera necessario non allargare le maglie dei permessi per non rischiare che si torni a vedere troppa gente per strada. La questione è diventata d’attualità anche a Cernusco, al punto tale che il sindaco Ermanno Zacchetti ha ritenuto necessario intervenire: “Non cambia nulla rispetto al comportamento che c’è stato chieso di rispettare fino ad ora, e cioè la possibilità di una passeggiata entro i 200 metri dalla nostra abitazione. L’interpretazione “ora possiamo uscire” che qualcuno sta cercando di dare, e lo vedo anche dai messaggi che mi arrivano, è profondamente sbagliata. E’ vietato avvicinarsi alle altre persone a meno di un metro. Anzi, oggi emetterò un’ordinanza per la chiusura delle aree cani. Mi dispiace, ma negli ultimi giorni ho ricevuto troppe segnalazioni di persone che hanno utilizzato queste aree come la destinazione da raggiungere con troppa frequenza giornaliera e dove sostare per troppo tempo. Le misure di contenimento che stiamo rispettando stanno forse dando i primi frutti ma l’emergenza non è ancora superata e non possiamo permetterci di abbassare la guardia proprio ora. Usciamo di casa solo se lavoriamo per garantire servizi essenziali o per reali urgenze, come fare la spesa, possibilmente uno per famiglia e non più di una volta alla settimana. Ve lo chiedo per favore, comportiamoci con responsabilità: non roviniamo tutto proprio ora”.