L'ormai ex sindaco Cristina Carrer
2015-05-29

Il sindaco Cristina Carrer si congeda dai pioltellesi dopo un solo anno di governo. Una decisione, quella di dimettersi, dettata dalla bocciatura del bilancio consuntivo per il voto contrario di quattro consiglieri della sua maggioranza. E mercoledì è stato il suo ultimo giorno di mandato. Ora si attende l’arrivo del commissario straordinario inviato dal Prefetto. Carrer ha voluto comunque prendere carta e penna e scrivere ai pioltellesi per salutarli. Questo il testo della missiva: «Ringrazio tutti coloro che in questo ultimo anno mi hanno aiutato a svolgere al meglio il ruolo che con tanto orgoglio e passione ho rivestito. Grazie a voi, che siete stati i miei occhi sulla città, sono riuscita insieme alla mia giunta, a isolare, capire, affrontare e risolvere alcuni dei numerosi problemi che affliggono Pioltello. Di questa esperienza conserverò il ricordo di aver conosciuto tantissimi concittadini e la certezza che l’ascolto e il confronto siano l’unico modo per affrontare e risolvere i problemi. Un grazie anche a tutti coloro che mi hanno dato fiducia, sostenuto e incoraggiato durante tutto il mio mandato e che mi sono stati accanto sino alla fine di questa esperienza. Continuerò come tutti voi ad amare la nostra città e a prodigarmi affinché sia migliore». Una lettera dai toni pacati che contrasta con le dichiarazioni al veleno contro chi in maggioranza le ha remato contro per questioni di poltrone ma soprattutto per fatti legati all’urbanistica e al Pgt: «Fondamentale oggi è capire cosa si muove dietro le rivendicazioni e i protagonismi dei singoli che, chiamati ad amministrare la cosa pubblica nell’interesse della città, finiscono per fare tutt’altro. Ogni volta che con l’assessore alla partita abbiamo provato a toccare argomenti legati all’urbanistica, c’è stato un irrigidimento da parte di alcuni consiglieri. Irrigidimento che è diventato sostanziale quando abbiamo provato a ragionare sul nuovo Pgt». Dichiarazioni che confermano quanto già affermato anche dall’ex sindaco Mario De Gaspari. Le dimissioni di Carrer ora aprono una nuova fase politica. Il Pd che un anno fa uscì con le ossa rotte dalle elezioni si prepara a riaffilare le armi. E le riflessioni pubbliche del capogruppo Saimon Gaiotto vanno in questa direzione: «Un anno fa aspettavo i risultati del primo turno. Con agitazione. Non furono entusiasmanti. Peggio quelli del secondo. Oggi siamo alle ultime ore della giunta Carrer. Non festeggiammo allora e non gioiamo oggi. Ma continuiamo a impegnarci per la città, ieri come oggi. Ieri nella difficoltà di una impresa politica quasi impossibile visti i presupposti, oggi consapevoli che la città ha bisogno di un governo serio, efficace e forte. Possiamo guardare avanti, forti degli errori di allora».