06 Febbraio 2023

Le trenta persone (di cui 29 italiane) che formavano una banda dedita a rapine e furti,  allo spaccio di droga, ma anche di armi, che aveva base a Cologno Monzese hanno chiesto di essere giudicate con il rito abbreviato o di patteggiare la pena. E proprio le armi trovano un collegamento con Cernusco. Le indagini che hanno portato agli arresti, infatti, hanno permesso di associare alcuni di loro con la vendita della pistola con cui il 63enne Donato Carbone fu assassinato nel 2109. L’imprenditore cernuschese fu giustiziato con 8 colpi nel 2019 nel tornello del suo garage. Le indagini avevano portato all’arresto di tre persone.