09 Febbraio 2021

Anche il Comune di Cernusco si schiera ufficialmente per sapere una volta per tutte cosa sia successo a Giulio Regeni, rapito il 25 gennaio 2016 Giulio Regeni, subito dopo le proteste di piazza Tahir al Cairo, in Egitto e ritrovato privo di vita e con evidenti segni di tortura qualche giorno dopo, il 3 febbraio, nelle vicinanze di una prigione dei servizi segreti egiziani. E così da stamattina uno striscione giallo con la scritta “Verità per Giulio Regeni”, che ha fatto il giro del mondo grazie alla campagna promossa da Amnesty International, campeggia su uno dei balconi di Villa Greppi, in modo che tutti coloro che si trovano a passare in piazza Unità d’Italia potranno vederlo. L’iniziativa nasce per impulso del consiglio comunale che l’ha votata all’unanimità. Sono ormai numerosi gli enti locali, i Comuni, le università e i luoghi di cultura che hanno deciso di esporre lo striscione, con l’obiettivo di non permettere che questo barbaro omicidio possa passare nel dimenticatoio senza che si fatta giustizia.