22 Giugno 2022

Il ballottaggio per la poltrona di sindaco si avvicina. Il 26 giugno si deciderà chi governerà Cernusco per i prossimi cinque anni e anche l’Acli decide di scendere in campo per schierarsi contro l’astensionismo. Un appello ad andare al voto in virtù della scarsa affluenza di due settimane fa. “Il primo turno delle elezioni amministrative del 12 giugno ha evidenziato in modo ancora più preoccupante il fenomeno dall’astensionismo al voto di una parte rilevantissima di elettori” si legge in un suo comunicato. “Un brutto segnale di arretramento del nostro sistema democratico, che così trova ridotto anche il suo valore simbolico e fattuale. I motivi di questa disaffezione e dell’allontanamento dei cittadini da uno dei fondamenti della partecipazione democratica sono molti, alcuni fondati: in primis l’autoreferenzialità dei partiti, e la conseguente ridotta capacità di leggere la realtà per raccogliere le istanze che arrivano dalla società. Anche nel nostro comune si è confermata tale tendenza, con una percentuale di votanti del 53,58% degli aventi diritto: tra le più basse di sempre. Rivolgiamo quindi un caloroso invito, a voi concittadini e concittadine, a esercitare il diritto di voto”. E in seguito viene aggiunto: “Quella del sindaco è l’istituzione pubblica più vicina ai cittadini, attraverso i suoi atti va a incidere direttamente sulla qualità della vita della comunità e sulla capacità di tenerla unita e solidale. La scelta del sindaco non è perciò un esercizio meramente formale o neutro”