La Filanda affollata (Foto De Berti)

Ma anche l’Oasi di Preghiera organizza incontri per le giovani coppie con bambini presso il Santuario di Santa Maria. Una volta al mese, sono in programma otto serate dedicate a mamme e papà con bimbi piccoli

04 Ottobre 2013

Laica o religiosa l’accoglienza a Cernusco sta diventando sacra. Alla faccia di chi oltreconfine in tempi ormai remoti ha sempre bollato la città e i suoi abitanti come chiusi, introversi e altezzosi. Con la classica puzza sotto il naso, insomma. A dirci che il panorama sta cambiando è stata sabato scorso l’iniziativa “Accogli un Cernuschese”, ideata dalle associazioni Talenti in Circolo e Eccemamma, fatta propria dall’amministrazione comunale. Sabato pomeriggio alla Filanda (nella foto), si sono ritrovati 240 nuovi cernuschesi che hanno potuto testare di persona  la macchina ben oliata del volontariato e dell’associazionismo locale, facendo nuove amicizie (in particolare con le 20 famiglie accoglienti) e approfittando dell’evento per conoscere i servizi che offre la città. Un incontro che verrà riproposto ogni tre mesi a chi, nel frattempo, è diventato un nuovo residente. E il prossimo è previsto per fine gennaio. Ma sul fronte dell’accoglienza, ovviamente, è sempre molto attiva anche la chiesa. In particolare l’Oasi di Preghiera presso il santuario lungo il naviglio (02.9211115) che quest’anno tra i tanti eventi organizza “Aggiungi un posto a tavola”. «Con frequenza di un sabato al mese» spiega Andrea Gadda che con la moglie Anjeza da prima dell’estate gestisce l’Oasi, «proponiamo alle giovani coppie di sposi e alle famiglie cernuschesi con figli tra 0 e 6 anni, un ciclo di otto incontri, con l’obiettivo una volta ogni trenta giorni di fermarsi per ricaricare le pile prima di rituffarsi nuovamente nel mondo carichi e rilassati. Di norma ci troveremo alle 16.30. Gli incontri saranno preceduti da un momento di merenda per i piccoli e un tea time per i grandi. Alle 19.30, terminata la riunione, si cenerà insieme. Il primo piatto sarà preparato e offerto, mentre per il secondo o il dolce chiediamo a ogni famiglia di portare qualcosa da condividere». Il primo incontro è fissato per il 26 ottobre. Anna Maria Rossi Castaldi, docente della Cattolica, aiuterà a comprendere come comunicare efficacemente nella coppia e con i figli. «Avremo sempre un servizio di babysitter e animatori gratuiti per i piccoli» conclude Gadda, «previo avviso della famiglia sul numero dei bimbi presenti e sull’età».