12 Ottobre 2018

Oltre 210 giovani con magliette verdi e zaino in spalla. Li potevi trovare a spasso per la città, ma anche arrampicati sui muri. Non stiamo parlando di alieni o pazzi convinti di essere l’uomo ragno, ma dei tanti coraggiosi che domenica hanno partecipato allo “Street Boulder”, disciplina sportiva ormai famosa in tutto il mondo che consiste nell’arrampicata libera sulle mura della città. Ebbene, per la prima volta, grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, Cai e Big Walls, questa città è stata proprio Cernusco sul Naviglio, con le sue piazze e i suoi percorsi nel verde.
«Le strade e i parchi si sono riempiti di giovani, provenienti anche dalla Liguria e dall’Emilia Romagna: con una mappa in mano e un materassino sulle spalle, si sono spostati a piedi per affrontare le 30 tappe previste» il commento del sindaco Ermanno Zacchetti che ha sottolineato come anche questa esperienza  renda Cernusco ancora più meritevole del titolo di Città Europea dello Sport 2020. Sparsi per la città, vari blocchi di arrampicata; gare maschili e femminili con tanto di premi ai migliori Street Boulders.
Francesca Lavezzari