02 Novembre 2020

Anche il senatore Eugenio Comincini ha fatto sapere che aderirà all’iniziativa organizzata da Anpi per dire “no” all’apertura di una libreria, il cui editore è vicino a Casa Pound, nel centro di Cernusco. Nei giorni scorsi si sono moltiplicate le proteste per questa imminente novità e l’associazione locali dei partigiani ha lanciato una proposta, chiedendo a tutti i cittadini che nei primi giorni di novembre ricorderanno i loro defunti, di “conservare un fiore e deporlo al cippo in Largo Riboldi-Mattavelli, in onore di coloro che, anche a rischio della vita, si batterono per riconquistare la libertà e la democrazia per tutti, anche per coloro che vorrebbero soffocarla”. E l’ex sindaco ha fatto sapere che raccoglierà la proposta: “Anche io, nei prossimi giorni, passerò a deporre un fiore in largo Riboldi-Mattavelli. Perché la cultura non crea muri, perché la cultura è l’antidoto più efficace contro la paura del diverso; lo farò contro il revisionismo e a difesa dei valori della nostra Costituzione”.