19 Maggio 2017

Solidarietà e accoglienza al Rita Levi Montalcini. Lo scorso giovedì i docenti e gli allievi della scuola hanno ospitato i loro coetanei di Camerino e in particolare un gruppo di studenti provenienti dall’istituto marchigiano Ugo Betti. Una giornata di festa e spensieratezza, che si è rivelata anche l’occasione ideale per visitare Cernusco con il sindaco Eugenio Comincini e cenare insieme presso l’oratorio Sacer. «I membri del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze si sono attivati per far fare ai loro amici un tour della città» le parole del primo cittadino. «Sono stati a Villa Greppi, dove li ho accolti, al santuario di Santa Maria, a Villa Alari, aperta per loro per l’ultima volta prima dell’avvio dei lavori di riqualificazione, e alla Filanda». L’iniziativa ha preso il via da un progetto sul terremoto ad opera della classe 2F quando, durante l’open day della scuola di via don Milani, le insegnanti Nicoletta Randon e Marilisa Munafò proposero agli studenti un laboratorio su quanto accaduto. «Dopo una prima nostra mail, i colleghi di Camerino si dimostrarono subito entusiasti all’idea di iniziare una collaborazione con noi, mandandoci alcuni testi scritti dai loro ragazzi» spiegano le professoresse. «Poi abbiamo coinvolto tutta la nostra scuola e ci siamo adoperati per inviare alltituto marchigiano un video proiettore donando i punti Coop, e parte di quelli Esselunga, della scuola». Una bellissima esperienza, insomma, resa possibile grazie alla buona volontà degli insegnanti cernuschesi, ma anche di altri soggetti o piccole realtà che hanno saputo dare il loro contributo tra cui i Lions, don David Riboldi, i ragazzi del consiglio comunale, la Libreria del Naviglio e tutti i genitori degli studenti coinvolti.
Francesca Lavezzari