22 Marzo 2019

Lo scorso venerdì mattina cinque classi (1F, 2 F, 3 F, 1B e 2B) dell’istituto Montalcini ha deciso di prendere parte all’iniziativa mondiale “Global strike for future”. I ragazzi hanno formato un corteo e hanno raggiunto Villa Greppi, dove ad attenderli c’era il sindaco Ermanno Zacchetti. E ci sono arrivati davvero preparati, visto che, con l’aiuto delle insegnanti Elena Belluschi, Francesca Chirico, Simona Masella, Elena Rigoldi e Carmen D’Auria, nei giorni precedenti hanno partecipato a laboratori sul tema, a lezioni  di approfondimento e sensibilizzazione e hanno allestito una mostra con lavori ed elaborati realizzati proprio da loro. Davanti al sindaco, una ragazza ha letto una lettera concordata con gli altri studenti. Ecco un passaggio emblematico: “Studiando  i cambiamenti climatici abbiamo acquisito consapevolezza dei rischi e ci siamo chiesti cosa possono fare la nostra scuola e la nostra città. A questo proposito vogliamo ricordarle l’impegno preso ad aprile 2018  riguardante l’inserimento dei vari cestini per poter effettuare la raccolta differenziata nelle classi. Non riusciamo capire perché nei nostri appartamenti e nei condomini si faccia la raccolta differenziata e a scuola, no”. Inoltre è stato chiesto al sindaco di evitare lo spreco di illuminazione “in alcune vie dove i lampioni rimangono sempre accesi anche quando il sole è alto e splendente”, di costruire una pista ciclabile che arriva fino al cancello del plesso, posizionare rastrelliere per incoraggiare l’uso delle bici, una manutenzione dei giardini interni e il ritiro dei rifiuti ingombranti presenti. «Alle ragazze e ai ragazzi che hanno preso parte alla manifestazione va il mio “grazie” per la responsabilità e per lo sguardo di futuro che hanno dimostrato con le loro riflessioni e azioni», le parole di Zacchetti. «E ho confermato a loro il nostro impegno in politiche di attenzione all’ambiente».