13 Gennaio 2023

Il prezzo del carburante, oramai giunto alle stelle, sta convincendo molti a lasciare l’auto nel box, optando per i mezzi pubblici. Ma anche qui non è tutto rose e fiori. Il regolamento tariffario regionale stabilisce, infatti, che “Le tariffe debbano essere adeguate annualmente in base al tasso di inflazione definito dalla Regione stessa con proprio atto, corretto in funzione di indicatori di qualità definiti dalle agenzie”. Un atto che la scorsa estate Regione Lombardia ha deciso di assumere e che l’Agenzia del Trasporto pubblico locale del bacino della Città metropolitana di Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia, aveva recepito, esprimendo però l’indicazione di convogliare gli aumenti solamente sul biglietto singolo e non sugli abbonamenti.
Nei mesi scorsi anche Star Mobility, la concessionaria del Trasporto pubblico locale di Cernusco sul Naviglio, aveva fatto richiesta di adeguamento Istat dei prezzi dei biglietti. L’amministrazione cernuschese ha però ritenuto opportuno tutelare gli utenti del trasporto pubblico all’interno del territorio comunale, proprio nell’ottica di sostenere in maniera concreta la mobilità alternativa all’auto, e ha garantito un’invarianza di tariffe non solo per gli abbonamenti ma anche per i biglietti singoli. Sono stati così congelati gli aumenti di entrambe le formule di viaggio, mediante il ricorso a risorse proprie per ulteriori 17mila euro.
«Crediamo in un futuro in cui il trasporto pubblico sia sempre più accessibile e fruibile» ha commentato l’assessore ai Trasporti Pubblici, Alessandro Galbiati «per questo abbiamo deciso di intervenire in prima persona, in attesa della gara che si terrà nel 2023 e riguarderà tutte le linee della Città metropolitana, nella speranza che in quell’occasione si possa estendere il biglietto unico anche alla tratta interurbana: solo allora avremo un servizio di trasporto pubblico efficiente e giusto».