10 Giugno 2022

Nelle ultime settimane a Cernusco si è parlato molto di amministrative e molto poco di referendum. A cercare di fare un po’ di chiarezza ci ha provato la sezione cittadina di Italia Viva che ha organizzato un incontro sul tema con un’ospite d’eccezione: l’onorevole Lucia Annibali, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, che si è collegata in diretta con la sala Camerani della biblioteca per dialogare con i presenti. L’incontro è stato presieduto da Aurora Impiombato, Coordinatrice di Italia Viva di Adda Martesana e candidata sindaca a Vimodrone. Buona e attiva la partecipazione del pubblico. Annibali ha spiegato in modo chiaro e accessibile il contenuto dei cinque referendum e, con grande equilibrio, ha esposto le ragioni del sì e quelle del no. Ha poi concluso con l’invito a votare cinque sì (è la posizione del suo partito), anche per dare un segnale politico forte sulla necessità di rinnovamento del sistema giudiziario italiano. Ha inoltre auspicato una buona partecipazione al voto: «I referendum sono per loro natura formulati in modo tecnico, e magari criptico per i non addetti ai lavori. È stato così anche per i referendum sull’aborto e sul divorzio. Questa però non può essere una scusa per sottrarsi al proprio dovere di cittadini. I canali per informarsi e comprendere di cosa si tratta ci sono: serve la volontà. Se di fronte alla complessità ci si tira pregiudizialmente indietro, la vita civile non può che uscirne impoverita».