Si temeva per le previsioni che davano brutto tempo, ma le nuvole all’orizzonte non hanno fermato i cernuschesi, scesi in strada per la festa più attesa dell’anno: la Fiera di San Giuseppe. Domenica la 97esima edizione ha visto popolare la città di bancarelle, eventi, associazioni, commercianti, volontari e di tantissima gente proveniente anche dai Comuni limitrofi. Gli appuntamenti hanno preso il via fin dal giovedì, con le premiazioni del Gelso d’oro. Tante, come sempre le iniziative, partendo dalla serata di gala con cui l’amministrazione ha voluto ricordare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Consueto appuntamento con Instawalk, camminata collettiva guidata dal sindaco Ermanno Zacchetti alla scoperta delle storie di sette luoghi della città. Consolidato momento anche quello del concorso vetrine, che quest’anno ha visto la Boutique LifeStyle di via Bourdillon sbaragliare l’agguerrita concorrenza. Tra le novità, la presenza in piazza Unità d’Italia di “Casa Cernusco”, spazio dedicato all’incontro tra cittadini e amministrazione. Presenti, insieme a bancarelle, stand di associazioni e le giostre del Luna Park, anche la polizia locale, con un laboratorio sull’educazione stradale, e i ragazzi del Cag Labirinto. Particolare e impattante l’iniziativa organizzata dall’associazione Cernusco in Comune, con Udi e Lud, in piazza Matteotti, dal titolo “Una Rosa è una Rosa è una Rosa”: letture, canti e musica, per un momento festoso, ma anche di riflessione, grazie alle immagini e testimonianze di donne del passato e del presente che hanno contribuito al progresso umano e civile. Molta curiosità ha destato l’installazione artistica sulla fontana: una miriade di rose rosse unite tra loro da rami, ad indicare la bellezza e la forza dell’identità della donna legate da un saldo filo che unisce passioni e lotta per i diritti di tutti.
Eleonora D’Errico