17 Febbraio 2017

Si è tenuto domenica il consueto ritrovo annuale dei soci Avis: insieme ai volontari cernuschesi, quelli di Segrate e Vimodrone per un totale di oltre 100 persone che hanno riempito la sala del Centro Cardinal Colombo. Lo scopo, come sempre, presentare le relazioni, il bilancio sociale e premiare i benemeriti che si sono distinti nell’ultimo anno. A prendere la parola, alcuni dei rappresentanti dell’associazione tra cui il segretario dell’Avis provinciale Gianni Colombo e per la formazione avisina Bruno Borgogno. La mattinata ha visto anche il collegamento in diretta con un portavoce di Avis Nazionale, vista anche la ricorrenza dei 90 anni dalla fondazione, e con la sezione gemellata di Pratola Peligna. Acclamato l’intervento del vicepresidente Carlo Assi che, attraverso la metafora dello sport, ha delineato quelli che sono i traguardi raggiunti finora, ma anche le prossime sfide. «Oggi davanti a me vedo una squadra vincente, impegnata in quattro partite importanti: quella della realtà contro le bufale, della condivisione contro le divisioni, della scienza medica contro i ciarlatani e della pacatezza contro l’insulto».  Battaglie vinte in partenza, a detta del vicepresidente, che tuttavia si rinnovano ogni anno e richiedono un impegno costante da parte dei volontari, specialmente in termini di formazione e informazione. Premiati “gocce d’oro” Luigi Alberti e Bruno Borgogno per aver raggiunto quota 150 donazioni.
Francesca Lavezzari