28 Settembre 2018

Esiste da appena tre anni, ma a Cernusco (e non solo) è già diventato un punto di riferimento per la cura e la prevenzione delle malattie. Stiamo parlando del centro medico Medeor di via Mazzini, realtà consolidata e poliedrica, che oggi conta 36 diverse specialità e 41 professionisti della salute con un solo obiettivo comune: lavorare insieme per garantire al paziente le cure di cui ha bisogno. A 360 gradi.
«Il segreto della nostra crescita e del nostro successo sta sicuramente nella capacità di fare squadra» ha spiegato il direttore sanitario nonché medico estetico Alessandra Porta. «Tra i dottori del centro non c’è competizione, ognuno mette in campo la propria esperienza e ci si confronta sul quadro clinico del paziente che spesso viene da noi per un problema e scopre che qui può risolverne altri senza andare altrove». Vastità e qualità dei servizi offerti, prezzi competitivi, velocità nelle prenotazioni e costante attenzione al paziente (seguito sempre dallo stesso medico) sono, infatti, le principali caratteristiche di Medeor e rappresentano il motivo per cui sempre più persone scelgono di farsi curare qui.
Se all’inizio le specialità del centro erano ginecologia e medicina sportiva, intesa non solo come rilascio di certificati medici per la pratica di attività motorie ma vero e proprio punto di riferimento per l’atleta, con il tempo il bagaglio di offerte si è a dir poco moltiplicato. Dalla pediatria alla cardiologia, dal sostegno psicologico e psichiatrico alla medicina estetica, passando per la fisiatria o l’urologia. E tante altre branchie della medicina, garantite da professionisti seri e affidabili che, a seconda dei casi, si avvalgono di approcci tradizionali o alternativi, come l’omeopatia.
«L’offerta si è ampliata in base alla domanda» le parole di Christian My, cofondatore di Medeor. «Inizialmente abbiamo cercato di coinvolgere i medici del territorio, così da catalizzare più facilmente l’attenzione della clientela. Poi col tempo, grazie al passaparola, sempre più persone chiedevano di potersi curare da noi e in base alle richieste abbiamo pensato di inserire nell’organico altri esperti». Medici qualificati, di età e formazione diverse, così da avere un buono scambio generazionale e un confronto a tutto tondo sui possibili percorsi curativi. Non è un caso se il centro vanta un importante collaborazione con l’Università di Modena per quanto riguarda lo studio scientifico sulla medicina complementare. Anche la fertilità di coppia è un settore che dà soddisfazione allo staff: tra le aziende sanitarie del nord Italia, Medeor è  il punto di riferimento principale per l’estero.
Ma il vero fiore all’occhiello del centro resta comunque la medicina sportiva, in virtù della quale si avvale di numerose collaborazioni con enti e società sportive locali e non, come ad esempio la squadra di calcio Milan Ladies. E se tutto funziona nel modo migliore, il merito non è solo del personale medico ma anche di quello amministrativo che, dietro le quinte, lavora per la crescita delle risorse umane e dei servizi. Basti pensare al reinvestimento nelle attrezzature, al “Ticket Welfare”, alle numerose convenzioni o alla recente creazione di una “App”.
Francesca Lavezzari