17 Giugno 2022

Dopo due anni di stop forzato, a causa dell’emergenza sanitaria legata al covid, c’era davvero tantissima curiosità intorno al Milano Rugby Festival. E i numeri hanno confermato una sensazione che era di molto: la manifestazione è davvero mancata agli amanti della palla ovale, ma non solo. Basta riflettere su un dato: l’area feste aveva una capienza massima di 5mila presenze e nella sola giornata di sabato (considerata la più “calda”) si sono alternate oltre 23 persone. L’altro dato, quello più curioso che tutti si chiedono sempre, riguardava i litri di birra che sono stati consumati. Ebbene, si parla di oltre 17mila.
Per quanto riguarda la parte propriamente sportiva, quest’anno il torneo senior è stato organizzato solamente con squadre locale, mentre a fare la parte del protagonista assoluto è stato il torneo junior del comitato regionale lombardo che ha visto scendere in campo oltre 800 atleti. Bambini e ragazzi dai 9 ai 15 anni.
I responsabili del Coam, il comitato Rugby Cernsco, si dicono molto soddisfatto dell’esito finale: «Nonostante la formula fosse diversa dalle scorse edizioni, con la mancanza di squadre straniere, e quindi visitatori provenienti da altri Paesi, l’afflusso è stato notevole. La gente ha voglia di tornare alle vecchie abitudini e questa manifestazione è tra le più apprezzate. Non scordando che il Milano Rugby Festival senza i volontari non sarebbe possibile e a loro va il ringraziamento di tutti noi».