08 Novembre 2022

Il pubblico ministero ha chiesto 2 anni e 20 mila euro di risarcimento per il 53enne ragioniere di Cernusco, ora residente in Toscana, sotto processo per diffamazione e minacce nei confronti del giornalista di Repubblica Paolo Berizzi. L’avvocato difensore, invece, ha chiesto di dichiararlo innocente poiché il fatto non sussisterebbe. Il caso risale al 2019, quando a Roma l’ex capo ultra della Lazio Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik fu freddato con un colpo alla nuca. Per Repubblica se ne  occupò appunto Berizzi, ora costretto a vivere sotto scorta per via delle sue inchieste sui movimenti neofascisti. E proprio il cernuschese, sui social, è stato tra quelli che hanno commentato in maniera pesante gli articoli del cronista. Per cercare di difendersi ha sostenuto che la sua è stata una reazione di rabbia, visto che conosceva Piscitelli, e ha anche scritto un post di scuse sulla sua pagina facebook. Il 25 novembre è attesa la sentenza.