04 Settembre 2020

L’amministrazione comunale decide di venire incontro alle tante società sportive che stanno cercando di affrontare la ripresa della nuova stagione, tra le più difficili a causa dell’emergenza sanitaria Covid. E così ha deciso di sospendere il pagamento delle rette per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali da gennaio a luglio 2020, rinunciando a entrate nel Bilancio per circa 98mila euro. Inoltre promuoverà e una campagna di comunicazione per pubblicizzare open day e corsi di tutte le associazioni iscritte all’albo.

Di contro, è stato confermato che la Festa dello Sport, che si sarebbe dovuta tenere in questi giorni, un appuntamento davvero sentito in città, non si farà, come spiega il sindaco Ermanno Zacchetti: “La situazione epidemiologica nazionale è purtroppo mutata: il numero di casi giornalieri di contagio da Covid-19 in Italia ed in Lombardia è aumentato rispetto a due mesi fa e, anche se il contesto generale rimane sotto controllo, le autorità sanitarie hanno richiesto un monitoraggio attento e costante sulle possibili situazioni in cui il contagio potrebbe espandersi. Con grande rammarico, dunque, che abbiamo deciso di non svolgere la Festa al Parco dei Germani. Una scelta sofferta, ancor più nell’anno in cui Cernusco sul Naviglio festeggia il riconoscimento di Città Europea dello Sport e che ci eravamo immaginati di vivere con entusiasmo decisamente diverso, ma presa per il bene della nostra comunità”. La manifestazione potrebbe essere recuperata più avanti, ma al momento è impossibile ipotizzare qualsiasi data.

“Nonostante quanto accaduto e quanto ancora stiamo vivendo, lo sport non può e non deve fermarsi” sottolinea l’assessore allo Sport Grazia Maria Vanni. “Per questo abbiamo deciso di supportare le associazioni sia a livello economico che di immagine. Nei prossimi giorni elaboreremo un dépliant che promuoverà su larga scala il calcio d’inizio delle attività sportive cernuschesi: sappiamo che il 2020 doveva essere un anno diverso, ma pensiamo che comunque possiamo trovare il modo per ripartire e chiedere ai cittadini piccoli e grandi di tornare a fare sport in sicurezza scegliendo tra le oltre 40 associazioni presenti a Cernusco, pensiamo possa essere un buon modo per farlo”.