09 Maggio 2023

Non passa in consiglio comunale l’ordine del giorno presentato da Rita Zecchini, capogruppo La Citta in Comune - Sinistra per Cernusco a sostegno della campagna “Riprendiamoci il Comune” promossa da Attac italia, Acli, Laudato si, Altreconomia, Fp Cgil, Fridays for future e molte altre associazioni. Zecchini ha spiegato che “queste associazioni con due leggi di iniziativa popolare mirano modificare in senso democratico e partecipativo la gestione dei Comuni e di porre fine alle strozzature finanziarie che da decenni impediscono di svolgere il loro ruolo costituzionale di riequilibrio sociale e contrasto alle disuguaglianze; di sottrarli al predominio della speculazione e tutelare adeguatamente l’ambiente”.

Nel dettaglio, la prima proposta di legge vuole sostituire al pareggio di bilancio finanziario (che mira a contenere drasticamente la spesa pubblica) il pareggio di bilancio sociale, ecologico e di genere, eliminando tutte le norme che impediscono l’assunzione del personale, reinternalizzando i servizi pubblici a partire dall’acqua, difendendo suolo, territorio, beni comuni e patrimonio pubblico e dando alle comunità territoriali strumenti di autogoverno partecipativo. La seconda proposta, invece, si prefigge di trasformare  la Cassa Depositi e Prestiti in ente di diritto pubblico che mette a disposizione dei Comuni e delle comunità territoriali le risorse importanti del risparmio postale a tasso agevolato per investimenti decisi attraverso percorsi di partecipazione popolare.

A votare contro il centrodestra e il Pd, mentre si sono astenuti i consiglieri  di Vivere e della Lista Zacchetti. “In campagna elettorale promettono democrazia, partecipazione trasparenza e lotta alle disuguaglianze, ma poi si allineano con le leggi che le impediscono. È questo il nuovo Pd di Elly Schlein?” le parole di Zecchini. “Riporteremo le proposte in piazza per raccogliere le firme da depositare affinché arrivino in Parlamento. Siamo convinti che queste due leggi complementari daranno le risorse e gli strumenti necessari alle amministrazioni locali per prendersi cura dei cittadini e del territorio con la partecipazione diretta”.