01 Febbraio 2023

L’interpellanza presentata da Vivere Cernusco sui parcheggi a pagamento, in cui si sosteneva il mancato introito nelle casse comunali dei canoni 195mila euro all’anno) dovuti dalla Tetris Easy Parking, società che li ha in gestione, non è rimasta senza replica. In queste ore l’amministrazione comunale ha emesso una nota dove replica alla lista civica di opposizione. Tra le frasi incriminate troviamo “l'amministrazione Zacchetti sia gravemente disattenta nella gestione del bilancio, quindi dei soldi pubblici”, “Come mai, di fronte a queste gravi inadempienze, il Comune non ha proceduto a incassare almeno la fideiussione, rescindendo il contratto?” e ancora “Come ha potuto il nostro sindaco sottovalutare per tutto questo tempo una questione così importante che grava sul bilancio comunale? Un sindaco meno preso a curare la propria immagine sui social, ma più attento a una seria gestione dei soldi pubblici, avrebbe dovuto occuparsene da tempo e fare qualcosa”.

Ed ecco la posizione ufficiale del sindaco Ermanno Zacchetti e della sua giunta alle accuse mosse dagli ex alleati “A causa dell’emergenza covid, Tetris ha chiesto al Comune una rinegoziazione del contratto, preferendo non ricevere un ristoro economico (come corrisposto ad altre realtà e altri gestori di spazi pubblici del territorio colpiti dall’emergenza) ma valutando opportuno confermare il proseguo del contratto di concessione per un periodo di ulteriori due anni, a fronte di un piano di rientro dei canoni concessori sospesi e delle garanzie fideiussorie richieste. Stante il perdurare degli effetti della pandemia e il mutato contesto socio-economico, quello che sembrava un piano di rientro fattibile si è rivelato però insostenibile. Attualmente le parti hanno il dovere, sancito dalla legge, di prevedere un riequilibrio del piano finanziario della concessione. L’amministrazione ha quindi deliberato l’affidamento di un incarico professionale a un esperto esterno, al fine di valutare e riparametrale la cifra che la società deve effettivamente corrispondere al Comune (…). L’esito della valutazione, stabilirà il contributo effettivo che la società dovrà pagare al Comune e farà da base per la predisposizione del prossimo affidamento. La comunicazione sopra riportata è estremamente tecnica, ma necessaria per far comprendere alla cittadinanza che non è stata commessa nessuna “disattenzione nella gestione del bilancio, quindi dei soldi pubblici”, come invece fatto circolare. Al contrario, uffici e amministrazione comunale si stanno occupando con attenzione della questione, per la quale è necessario precisare che non esiste nessun buco nel bilancio (…) La ragione per cui è stata deliberata una proroga tecnica di tre mesi, è dovuta innanzitutto al fatto che in questo modo la società continuerà a occuparsi della manutenzione e della gestione dei parcheggi, che altrimenti avrebbero gravato sulle casse comunali. I tempi sono inoltre necessari per esaminare puntualmente le scritture contabili, attivando le opportune verifiche del piano economico finanziario della concessione. Infine, risulta importante sottolineare che l’amministrazione comunale ha fin da subito scartato l’eventualità di riequilibrare il piano finanziario della concessione attraverso altre modalità, quali l’aumento delle tariffe, l’estensione dell’orario della sosta a pagamento o l’aumento del numero dei parcheggi a pagamento, interventi che sarebbero ricaduti sulla cittadinanza”.