15 Gennaio 2021

Il consiglio comunale approva il Piano del Diritto allo Studio. A votarlo è stata la maggioranza compatta, ma anche parte dell’opposizione. Contraria solamente Sinistra per Cernusco, mentre la Lega si è astenuta. Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa dall’assessore alla partita Nico Acampora: “Un lavoro intenso per il quale ringrazio l’ufficio Educazione, tutti gli uffici comunali e i consiglieri. Si tratta di un Piano fortemente condizionato dalla pandemia. Abbiamo cercato di garantire il difficile equilibrio tra due importanti diritti Costituzionali, entrambe fondamentali per tutti noi e per i nostri ragazzi. Abbiamo posto un’attenzione specifica per tutti gli studenti e in modo particolare per gli alunni più vulnerabili che dal primo giorno di scuola hanno trovato in aula gli educatori comunali a sopperire anche alla tardiva nomina degli insegnanti di sostegno”. Acampora ha poi sottolineato come l’amministrazione comunale si sia impegnata nell’acquistare i nuovi arredi, investendo oltre 98mila euro, e nella costruzione di nuove aule e di percorsi differenziati con una spesa di 160mila euro. “Inoltre abbiamo previsto un investimento di 209mila euro” ha proseguito l’assessore “per ampliare l’offerta formativa delle scuole, con risorse per lo sportello psicologico che potrà sostenere al meglio le eventuali sofferenze che la pandemia farà emergere. E abbiamo anche finanziato numerose altre attività condivise con le scuole. Risorse importanti sono state messe in campo anche per le famiglie e i bambini da 0 a 3 anni con un potenziamento del sistema asili nido”. Anche il futuro, al momento così torbido, assicura Acampora sarà monitorato con attenzione: “Stiamo affrontando le criticità relative al pre e post scuola che ancora non sono partiti, a causa di difficoltà legate alla sicurezza e alla tracciabilità, criticità a cui dovremmo riuscire a dare soluzione in questo mese. Sono rammaricato di questo mancato avvio, ma abbiamo anteposto questioni fondamentali di tutela della salute. E vorrei, infine, fare un ringraziamento enorme ai dirigenti scolastici e a tutto il personale scolastico, impegnatissimo a garantire il massimo della qualità possibile, davanti a una situazione epidemiologica ancora grave e complessa”.