Piante tagliate, Vivere attacca, Restelli replica

Decine di alberi tagliati nel Plis delle Cave. E Vivere Cernusco insorge: «Sono andati a chiedere all’ufficio competente quale fosse il motivo, all’interno oltretutto di un’area protetta» spiega il capogruppo Giordano Marchetti «e non ne sapevano nulla. Potrebbero anche essere tagli legittimi, dettati da svariate ragioni, ma se altri enti o privati tagliano alberi nel nostro territorio non dovrebbero darne obbligatoriamente comunicazione al Comune? La nostra richiesta di una Consulta del Verde era stata respinta perché il consigliere Roberto Codazzi e l’assessore Debora Comito sostenevano che avrebbero fatto di più: nominare un “garante degli alberi”. In attesa di questa fantomatica figura ci accontenteremmo di un po’ più di attenzione al nostro verde». A replicare è l’assessore al Verde Daniele Restelli: «Dalle verifiche effettuate con il personale del Plis, che sostiene di non aver ricevuto richieste di chiarimenti dal consigliere Marchetti, non risultano essere pervenute richieste di abbattimenti, anche perché la normativa in materia non prevede una specifica competenza in capo al Comune. Osservando le foto condivise sui social da Marchetti e raccogliendo informazioni, abbiamo verificato che non si tratta di un abbattimento su aree comunali date in concessione, per le quali devono pervenire, da contratto, richieste a noi. Gli abbattimenti di questo tipo su aree private necessitano solo di comunicazione in Regione. Ad ogni modo ho chiesto agli uffici di effettuare sopralluoghi di controllo per verificare la segnalazione del consigliere, anche se formalmente non abbiamo ricevuto nessuna indicazione utile per risalire all’evento».