Pirata beccato dopo un mese

Aveva provocato un incidente lo scorso agosto, ma dopo aver avuto un alterco con i due ragazzi in motorino con il quale si era scontrato era risalito in auto e si era dileguato. A tutti gli effetti un’omissione di soccorso che giovedì scorso è diventata una vera e propria denuncia a suo carico. Destinatario un sessantenne residente in città, identificato da una agente della polizia locale fuori servizio. La vigilessa ha notato il modello della vettura, la targa parziale e la fisionomia del conducente. Tre indizi che l’hanno fatta agire. Ma facciamo un passo indietro. Precisamente all’11 agosto quando una vettura si era scontrata con uno scooter con due persone in sella. Un impatto violento. Inizialmente l’automobilista si è fermato asserendo di avere ragione, ma quando ha capito che le due persone coinvolte erano intenzionate a chiamare la polizia locale, ha deciso di risalire in auto e scappare. Una fuga che ha colto impreparata la coppia che è riuscita solamente a identificare il modello della vettura e memorizzare parzialmente la targa. Agli agenti giunti sul posto hanno anche fornito una descrizione fisica del fuggiasco. Subito dopo sono stati accompagnati in ospedale per accertamenti. Per il centauro una prognosi addirittura di 35 giorni causata da alcune ferite a una gamba. Nel frattempo i ghisa si sono messi all’opera aprendo un fascicolo per omissione di soccorso contro ignoti. Quando oramai sembrava che il caso stesse prendendo la strada dell’archiviazione, ecco la svolta. Giovedì pomeriggio una agente fuori servizio che in agosto aveva seguito la vicenda, ha notato in via Verdi una vettura simile a quella dell’incidente. Anche i numeri parziali di targa coincidevano così come la descrizione fisica del conducente. A quel punto ha chiamato i colleghi e l’ha fermato. L’uomo è stato accompagnato in comando per accertamenti. Inizialmente ha cercato di negare ogni addebito, ma è caduto un paio di volte in contraddizione. Fino a quando ha deciso di confessare la propria responsabilità. E così è scattata la denuncia per omissione di soccorso.