26 Maggio 2020

Doveva essere inaugurata il 2 aprile scorso, ma la chiusura totale legata all’emergenza coronavirus ha fermato il sogno dei ragazzi di PizzAut, la prima pizzeria gestita completamente da giovani autistici. Ora che le restrizioni si stanno allentando Nico Acampora, principale protagonista del progetto, ha annunciato che, in attesa di aprire il ristorante di Cassina de’ Pecchi (gli operai erano quasi tutti della bergamasca e hanno comprensibilmente dovuto bloccare il cantiere), il progetto PizzAut diventa itinerante. È stato, infatti, trovato un camper, trasformato in food truck, che funzionerà come pizzeria su quattro ruote e i ragazzi potranno finalmente consegnare le prime pizze. “Non facciamo fermare dall’autismo, figurarsi se ci ferma il Covid”, lo slogan inventato da Acampora per lanciare la nuova iniziativa. Nel frattempo, per promuovere il progetto, sono nate anche le mascherine con il logo di PizzAut.