Presidio davanti all’asilo di via Milani per dire “no” al nuovo nido

A Vivere proprio non va giù l’ipotesi prospettata dalla maggioranza di costruire un nuovo asilo nido in via Milani, in sostituzione di quello esistente. E dopo averlo ribadito con forza in consiglio comunale dal suo capogruppo Giordano Marchetti, nella mattinata di oggi, martedì 6 dicembre, alcuni esponenti della civica si sono presentati all’entrata del plesso per spiegare le loro ragioni a genitori e insegnanti, con tanto di volantinaggio. Sul ciclostilato le ragioni del loro no che si possono riassumere così: la struttura non sorgerà esattamente al posto di quella esistente, ma nello spazio verde adiacente alla primaria, privando per sempre gli alunni di uno spazio progettato per le loro attività all’aperto, nonché togliendo l’area alle attività del campo estivo comunale. Vivere chiede di rivedere questa posizione, che accoglierebbe 5 o 6 bambini in più rispetto agli attuali 54, e propone all’amministrazione un nuovo confronto che porti a una soluzione condivisa.

Nei giorni scorsi anche Daniele Cassamagnaghi, tramite i social, aveva assunto una posizione critica, peraltro espressa anche in aula consiliare. Questo un sunto del suo post: L’amministrazione Zacchetti ha scelto di costruire il nuovo asilo,all’interno del giardino scolastico della primaria e della media di via Don Milani, oggi area di assoluto pregio per lo svago,il gioco, la didattica degli alunni oltre che per i campi estivi. È un grande polmone verde e di pregio che verrà tolto per sempre alla scuola e ai bambini. La maggioranza, trincerandosi dietro il finanziamento del PNRR non ha voluto sentire ragioni e si è votata il provvedimento con tutta l’opposizione contrari”.