14 Giugno 2022

Il 26 giugno si prospetta un ballottaggio davvero all’ultimo voto. Già, perché a dividere i due contendenti alla poltrona di primo cittadino ci sono solo poco mento tre punti di percentuale. Così è stato sentenziato al primo turno delle amministrative che hanno visto il sindaco uscente Ermanno Zacchetti (appoggiato da Pd. Lista Zacchetti e Cernusco Possibile) attestarsi al  40,55%, seguito a ruota da Daniele Cassamagnaghi (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Lista Cassamagnaghi e  Il Cernuschese) al 37,78%. Fuori dalla disputa finale Vivere Cernusco che candidava Giordano Marchetti, fermatasi all’11,21% e Sinistra per Cernusco e La Città in Comune che avevano puntato tutto su Rita Zecchini (per lei 10,46%).
Chiaramente la partita è apertissima perché se è vero che i due candidati sindaci che non andranno al ballottaggio gravitano decisamente verso sinistra, è vero che potrebbero subentrare malumori recenti e meno recenti che potrebbero portare al classico “sgambetto”. Tutti i dettagli, le dichiarazioni dei protagonisti e l’analisi del voto sul numero di inFolio in distribuzione venerdì 17 giugno.