11 Luglio 2019

Servizi scolastici ed educativi sempre più all’avanguardia, efficienti ed efficaci, per rispondere alle esigenze delle famiglie. È quanto afferma l’assessorato all’Educazione, che traccia un bilancio delle azioni messe in campo negli ultimi due anni. Ecco i numeri e qualche novità.
Primo obiettivo raggiunto, il consolidamento dei servizi di pre e post scuola primaria e dell’infanzia: nel secondo caso, il servizio si è esteso su tutti i plessi scolastici, con 85 iscritti (l’81% in più rispetto all’anno precedente), ed estendendo la durata fino alle 18; iscritti aumentati anche nel primo caso. Riflettori puntati, poi, sul sostegno educativo agli studenti disabili nelle scuole: «La somma stanziata a bilancio è stata quasi raddoppiata per un numero complessivo di 799 ore settimanali» ha commentato l’assessore Nico Acampora. «L’obiettivo è di mettere a disposizione una figura educativa stabile che accompagni gli alunni nel percorso scolastico. In questo modo i processi inclusivi saranno sempre più adeguati».
Parlando dei servizi ai bambini più piccoli, il nuovo nido aperto lo scorso anno ha accolto 30 bimbi in più, aumentando l’offerta, che ora conta 140 posti. Confermata l’adesione del Comune alla misura regionale “Nidi gratis” che ha consentito al 60% delle famiglie di non pagare la retta. Nuova classe anche alla scuola dell’infanzia: evitato dunque l’esubero che negli anni precedenti ha creato tante apprensioni alle famiglie.  A questo si aggiungano nuovi sportelli di supporto psicologico e di orientamento Dsa, che ha registrato da febbraio ad oggi oltre 50 accessi.
Fra le tante novità, i finanziamenti all’Istituto Hack e Montalcini, per avviare i percorsi di inglese madrelingua e per la digitalizzazione della scuola. Nel futuro, infine, si va sempre più verso una scuola all’avanguardia, grazie al Progetto “Classi digitali”, che prevede l’introduzione del tablet tra i banchi, finanziato interamente dall’amministrazione.
Eleonora D’Errico