11 Novembre 2022

Dopo due anni di fermo, interrotti solo in rare occasioni, il teatro Agorà torna con un programma ricco, all’insegna dello stare insieme e della cultura. Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuta la presentazione della stagione di prosa, cui hanno partecipato i principali autori dell’iniziativa, affiancati dai saluti sia in presenza che a distanza di registi e attori che nei prossimi mesi calcheranno il palco cernuschese.
A coordinare l’evento è stata Palma Agati, mente della programmazione, che ha introdotto gli ospiti. Primo fra tutti, monsignor Luciano Capra, che ha aperto le danze con parole di gratitudine: «Ringrazio i volontari del cineteatro Agorà per l’impegno dimostrato, ma soprattutto ringrazio chi ha passato il testimone alle nuove generazioni. Porgo un ringraziamento anche all’assessore alla Cultura, sia l’attuale che il precedente, per non avere mai fatto mancare il supporto del Comune all’iniziativa, indice di quanto questa sia una realtà significativa per la città, al di là che per la parrocchia».
Agati ha in seguito passato il microfono proprio all’assessore alla Cultura in carica, Marco Erba, che ha portato i saluti del sindaco. «Voglio ringraziare il teatro Agorà non solo come assessore» ha esordito «ma prima ancora da cernuschese, per rappresentare uno dei massimi centri culturali del territorio. Il Comune ha uno storico rapporto con la stagione di prosa e ha tutte le intenzioni di portarlo avanti ancora. Credo molto nella sussidiarietà e, dopo gli effetti che la pandemia ha avuto sul mondo del teatro, questa ripartenza fa davvero piacere».
Dopo queste parole non restava altro che presentare la programmazione. Per farlo, Agati ha chiamato sul palco Silvia Tufano, direttrice della scuola “Spazio musical” cui è affidato lo spettacolo di apertura della stagione: un’esibizione che vedrà i ragazzi della scuola al fianco di artisti come Fabrizio Voghera e Adriana Cava, sulle note dei più celebri musical della storia. I giovani talenti hanno quindi dato un assaggio di “Sognando in musical”, che debutterà venerdì 18 novembre. In seguito, il 20 gennaio si terrà lo spettacolo “Tutte le donne della nostra vita”, presentato dall’attore Riccardo Rossi; il 10 febbraio sarà il turno di “La ciliegina sulla torta”, per la regia di Diego Ruiz; il 16 marzo, invece, per la quaresima, toccherà a “Grate”, interpretato da Chiara Stoppa, scritto da Giovanni Biondillo e diretto da Francesco Frongia.
Come è consuetudine, nel programma è stato inserito anche un classico, che in questo caso chiude la stagione, il 21 aprile: si tratta di “Smanie per la villeggiatura”, recitato dalla compagnia Sinergie teatrali sotto la regia di Stefano Artissunch. A terminare la presentazione, sono stati proprio due membri del direttivo, Claudia e Alessandro, che invitati sul palco hanno espresso soddisfazione e riposto speranze in questa ripartenza.
Ora che il programma è noto, è possibile acquistare sia gli abbonamenti che i biglietti singoli presso il teatro martedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 18.30.
Chiara Valnegri