Strada provinciale 113, Zacchetti scrive a città metropolitana per renderla più sicura

Dopo l’ennesimo incidente che si è registrato la scorsa settimana, sulla provinciale 113 che collega Cernusco sul Naviglio e Brugherio, il sindaco Ermanno Zacchetti ha preso in mano il telefono e ha contattato il vicesindaco di città metropolitana Francesco Vassallo per cercare una soluzione condivisa. Prima di lui ha sentito anche gli amministratori di Brugherio e di Cologno Monzese, per capire se ci possa essere una linea comune e hanno espresso identica sensibilità. “A Vassallo ho anticipato la richiesta di riprendere l’obiettivo di migliorare la sicurezza per chi percorre la SP113, attraverso un’azione decisa e condivisa che parta dalla convocazione di un tavolo di lavoro con tutte le istituzioni territoriali e gli enti di gestione interessati” il commento del primo cittadino. “La conformazione della strada e le intersezioni e gli svincoli che la caratterizzano sono intatti da decenni, nonostante il traffico sia notevolmente incrementato, così come le esigenze di una mobilità dolce anche sovracomunale. Anche gli amministrazioni che mi hanno preceduto hanno sollevato l’esigenza di uno sviluppo in senso moderno della SP113, valutando la realizzazione di rotonde al posto di incroci e svincoli, aggiungendo una ciclabile che si sviluppi parallela alla carreggiata e dotando di illuminazione questo tratto stradale. Ogni volta, però ci siamo sempre scontrati con la complessità di un intervento di competenza di città metropolitana, che coinvolge il territorio dei tre Comuni appartenenti a due enti provinciali differenti e l’ente gestore della tangenziale. In questo ore ho anche scritto una lettera ufficiale a città metropolitana: proviamo a rimettere il tema al centro delle cose da fare”.