Trituratore sul confine, Cassina si oppone ancora una volta

In attesa che venga convocata la Conferenza dei Servizi, che deciderà le sorti del trituratore di inerti che Demid vorrebbe realizzare in località Fornace a Cernusco, l’amministrazione comunale di Cassina de’ Pecchi ha fatto sapere di aver inviato, martedì 9 febbraio, nuove osservazioni a Città metropolitana per scongiurare l’arrivo dell'impianto in una zona al confine con il suo territorio e quello di Bussero. Gli argomenti toccati riguardano in particolare la questione viabilistica, in merito alla quale è stata redatta una seconda relazione dal comandante della polizia locale Alessio Bosco.

Si insiste sulle ripercussioni che deriverebbero dal passaggio di mezzi pesanti, qualora l’impianto sorgesse nella località individuata; inoltre, il nuovo progetto presentato da Demid prevede la realizzazione di un passo carraio, lato via Fornace, proprio a ridosso della zona residenziale cassinese, condizione a cui l’amministrazione guidata dal sindaco Elisa Balconi si oppone. Le osservazioni evidenziano, infine, problematiche in tema di emissioni in atmosfera e sottolineano la mancanza di un piano di controllo di materiale in ingresso contenente eventuale amianto.