Trovata la sede, ora PizzAut deve crescere

A fine luglio è stata posata la prima pietra di PizzAut, la prima pizzeria interamente gestita da ragazzi autistici, ma se pensate che il lavoro di Nico Acampora, promotore dell’iniziativa, sia finito, vi state sbagliando. È vero, sapere che la struttura sorgerà per davvero, e per la precisione nell’area della ex Nokia di Cassina de’ Pecchi, è sicuramente un primo importante punto messo a segno. Ma adesso gli sforzi si devono moltiplicare, perché sono ancora tante le cose da mettere a punto. E, per riuscirci, servono soldi, per la precisione circa 30mila euro (ne sono stati raccolti poco meno di 70mila al momento). Per questo serve continuare a promuovere PizzAut con serate dimostrative. Acampora ha un calendario fitto di richieste. Le prossime tappe saranno: il 29 settembre alla Villa Reale di Monza, il 5 ottobre a Cavenago, il 12 e 13 ottobre a Napoli e il 15 ottobre a Inzago.