11 Luglio 2019

Metti una sera... in Senato. Martedì i ragazzi di PizzAut, insieme al suo instancabile fondatore Nico Acampora e al sindaco di Cernusco, Ermanno Zacchetti, sono volati a Roma, ospiti nel ristorante di Palazzo Madama per cucinare per la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati e per un nutrito gruppo di senatori. Tra di loro, anche l’ex sindaco Eugenio Comincini, ora senatore Pd, ideatore e promotore dell’evento. I giovani chef di PizzAut, insieme a quelli dell’associazione Il Tortellante di Modena, hanno potuto proporre il loro menu, a base di pizza e tortellini, ai parlamentari, con un solo ingrediente speciale: l’inclusione. Entrambe le associazioni, infatti, con anime affini, hanno portato nel cuore della politica italiana un modo differente di affrontare la diversità e l’utilizzo del cibo come mezzo di integrazione sociale e umana di ragazzi con sindrome dello spettro autistico.
«Sono confuso, felice e frastornato» ha commentato Acampora. «Ci sono tantissime cose da fare per i diritti dei nostri ragazzi, la strada è lunga, ma è quella giusta e anche i compagni lo sono». Entusiasta anche Comincini, che ha annunciato una novità: «Lavorerò presto a una proposta legislativa che possa realmente supportare questi progetti. La società quasi sempre è più avanti della politica; a chi come me rappresenta le istituzioni il compito di dare risposte tempestive che tengano la politica il più possibile vicina alla realtà». «Ci sono le storie e la vita anche di tanti cernuschesi in questo progetto partito nell’estate 2017 da tre serate, che sembrava incredibile anche solo da immaginare» ha concluso Zacchetti. «Esserci in Senato ha lo stesso valore di esserci stato due anni fa: rinnovare ai nostri ragazzi e alle loro famiglie il sentimento di orgoglio e di sostegno per quello che sorridendo e con impegno stanno realizzando contagiando tutti Italia».
Eleonora D’Errico