24 Novembre 2021

La decisione era nell’aria. I consiglieri comunali Debora Comito e Gianni Cervellera e il vicesindaco Daniele Restelli lasciano Vivere Cernusco. I primi due danno vita al gruppo misto. Una presa di posizione quasi inevitabile all’indomani della scelta della lista civica di votare contro il Dup (Documenti unico di programmazione) e di fatto aprire una crisi di maggioranza. Poco prima della votazione i due consiglieri avevano lasciato l’aula, facendo intuire che non fossero d’accordo con una decisione del genere.
«Abbiamo formalizzato al presidente del consiglio comunale la nostra decisione con l'obiettivo di continuare a collaborare con il Pd e con il sindaco Ermanno Zacchetti» hanno confermato i due consiglieri, che hanno poi aggiunto: «Questo nuovo percorso inizierà da un confronto sul Documento Unico di Programmazione, per risolvere alcuni punti su cui abbiamo dimostrato le nostre perplessità anche in consiglio, senza però incrinare i rapporti di coalizione con la quale ci siamo presentati alle elezioni. Riteniamo inoltre fondamentale trovare una nuova modalità di dialogo all'interno della maggioranza, per affrontare alcuni appuntamenti importanti che devono essere portati a termine come la variante parziale al Pgt, lo sblocco del progetto del nuovo campo da rugby, la definizione della programmazione triennale del Piano di Zona dei servizi sociali, che vede Cernusco nel ruolo di capofila».
Queste invece le motivazioni di Daniele Restelli: «Dopo quattro anni e mezzo di rapporti tesi tra Vivere Cernusco e Partito Democratico, lo strappo avvenuto nell'ultimo consiglio comunale credo rappresenti un'occasione per fare chiarezza. In questo momento ci sono diversi temi importanti, oltre a quelli già citati dai consiglieri, che meritano l'attenzione di una maggioranza in grado di dialogare in modo costruttivo, per il bene della città. Negli ultimi mesi, con la segreteria guidata da Galbiati, credo si fosse trovato un nuovo modo di rapportarsi, rappresentato ad esempio dal tavolo verde, che ha discusso e condiviso proposte concrete, alcune delle quali già realizzate, come l'approvazione del nuovo regolamento edilizio più verde, l'adesione al progetto di riforestazione ForestaMi, l'avvio della progettazione delle Aule Natura e l'appostamento di risorse per avviare la creazione del Giardino Botanico e dall'atto di indirizzo, votato all'unanimità in giunta, per facilitare la conclusione della variante parziale al Pgt. Per questo motivo ho scelto di dare al sindaco Zacchetti la mia disponibilità a proseguire assieme questo percorso».