29 Novembre 2021

In contemporanea con il ritiro definitivo delle deleghe all’ormai ex assessore Mariangela Mariani, il sindaco Ermanno Zacchetti, le ha riconsegnate al vicesindaco Daniele Restelli a cui erano state a che a lui sospese. Restelli, che di fatto è uscito da Vivere Cernusco, tornerà a occuparsi di Politiche Sociali, Ecologia e Lavoro. “Lo ringrazio per avermi  rinnovato la sua fiducia nel mio operato: sono certo che il percorso iniziato insieme nel 2017 proseguirà con rinnovato entusiasmo”, le parole di Zacchetti, che è tornato sugli eventi che hanno portato alla crisi di maggioranza.

“Il voto contrario dei quattro consiglieri di maggioranza al Dup, mi aveva sorpreso perché quell’identico documento era stato preventivamente validato dalle segreterie di Pd e Vivere Cernusco, approvato a settembre dalla giunta all’unanimità, quindi anche dagli assessori rappresentanti le forze politiche di maggioranza (chiaro il riferimento a Mariani, ndr) e nel mese di tempo a disposizione in cui presentare suggerimenti, emendamenti e proposte, nulla era pervenuto da nessuno. Sotto le motivazioni di contenuto, l’impressione che ce ne fossero di politiche e che il voto contro un documento di programmazione fosse solo il modo, a mio avviso disarticolato e irrispettoso della città, per esprimerle. Da qui la mia decisione di sospendere le deleghe ai due assessori di Vivere per una verifica sulla fiducia”.

E subito dopo il sindaco lancia uno sguardo al futuro: “Dopo quasi cinque anni al governo della nostra città, l’anno prossimo sarà tempo di tornare dai cernuschesi per chiedere loro se vorranno rinnovare la loro fiducia nei miei confronti e del centrosinistra, con il Partito Democratico di cui faccio parte, con chi ha già scelto nelle scorse settimane e in questi giorni in particolare di esserci e con chi saremo in grado di coinvolgere o ricoinvolgere nei prossimi mesi”.