03 Maggio 2022

MILANO - Centro massaggi, ma con un finale davvero lieto. Troppo lieto. E così nei giorni scorsi, a Milano, la Polizia di Stato ha denunciato una cinese 39enne, titolare di un centro massaggi. L’accusa nei suoi confronti è sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Gli agenti del Commissariato Porta Ticinese hanno effettuato i controlli presso un esercizio di via Bligny, dove hanno trovato una dipendente intenta a svolgere atti sessuali con un cliente all'interno di un box doccia.
Un secondo cliente presente in sala d'attesa ha confermato che si trovava lì per ricevere un trattamento identico. I due uomini hanno riferito ai poliziotti di aver concordato il pagamento di 60 euro a fronte di una seduta di massaggi della durata di un'ora e comprensiva di rapporto sessuale. Nel corso della perquisizione sono stati trovati circa 1200 euro divisi in banconote di vario taglio e 20 preservativi confezionati. Il locale, il materiale rinvenuto e il denaro sono stati sottoposti a sequestro.