Divieto di balneazione nel Lambro per il pericolo covid

COLOGNO MONZESE - Il caldo? A Cologno Monzese non lo si può combattere con un tuffo refrigerante nel fiume Lambro. Il sindaco Angelo Rocchi ha, infatti, emesso un’ordinanza di divieto di balneazione e chi volesse sfidare l’autorità incapperà in una sanzione che va da 25 a 500 euro. Cologno, quindi, recepisce una nota inviata ai sindaci dei Comuni della Città metropolitana di Milano da parte di Ats Città metropolitana, in cui viene chiesto di rinnovare i provvedimenti di divieto permanente alla balneazione nei fiumi Adda, Lambro, Olona, Po e Seveso. Il motivo? È presto detto: “in considerazione dell'attuale situazione correlata alla pandemia da covid e in relazione alla possibilità che nei fiumi abbiano recapito terminale alcuni scarichi provenienti da impianti di depurazione di acque reflue civili e industriali, che per tipologia, secondo quanto riportato in letteratura, potrebbero risultare contaminate dal Sars Cov-2”. Pertanto la questione, urgente e necessaria, è legata a motivi igienici sanitari e di sicurezza, per salvaguardare così la salute e l’incolumità pubblica.