13 Giugno 2022

SEREGNO – Fermati per un normale controllo dai carabinieri sono risultati essere a bordo di una vettura priva di assicurazione, ma invece di accettare le sanzioni previste, la persona accanto al conducente, una 34enne italiana ha iniziato a dare in escandescenza, minacciando i militari. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio a Seregno, in via Milano. La coppia, residente in città ma di origini calabresi, si trovava a bordo di un Y10. Alla guida un 36enne, già noto alle forze dell’ordine, accanto a lui la compagna. Dalle verifiche effettuate, è risultato che viaggiavano sprovvisti di copertura assicurativa e per questo è stato comunicato loro che il veicolo sarebbe stato posto sotto sequestro.

E in quel preciso momento la donna ha iniziato a minacciare di morte i carabinieri e i loro familiari, cercando di intimorirli, unitamente al suo compagno, con parole del tipo ”diventiamo cattivi con pistole e mitragliette e poi uno perde la testa”. Non solo, la 34enne ha detto che qualora avessero redatto i verbali, si sarebbe recata in caserma con l’intento di dare fuoco all’auto, ai militari e a tutti gli altri che avessero trovato sulla loro strada. E, mentre i carabinieri erano intenti alla stesura dei verbali, la stessa, al fine di fare capire le sue reali intenzioni, si è scagliata contro la gazzella della radiomobile, prendendola a calci e pugni danneggiando il cofano motore, paraurti e portiera. Alla fine la donna è stata denunciata per violenza e minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento con violenza sulle cose, mentre all’uomo è stata contestata la violazione al codice della strada per aver condotto il veicolo mancante della copertura assicurativa, sottoponendo il mezzo a fermo amministrativo.