15 Novembre 2022

MUGGIO’ - Vestito di nero, e con il volto travisato da un passamontagna, aveva preso di mira le chiese di Muggiò e le auto posteggiate in sosta. Una storia che prende il via nel giugno 2021, quando un uomo aveva incendiato il portone d’ingresso principale della Chiesa San Carlo. Fortunatamente le fiamme si erano spente da sole nel giro di qualche minuto, senza causare ulteriori danni. Non è stato semplice risalire al responsabile ma, dalla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, gli investigatori avevano avanzavato una prima idea che il piromane potesse risiedere nel territorio e che si spostasse con un’auto.

Da allora un’escalation di atti vandalici, dove l’individuo con lo stesso modus operandi cospargeva di liquido infiammabile i portoni dei luoghi o forava i pneumatici delle auto parcheggiate. Attraverso dedicati servizi di vigilanza, gli investigatori sono alla fine riusciti a cogliere sul fatto un 30enne che veniva denunciato. Dalle ricerche eseguite nella sua abitazione i carabinieri hanno rinvenuto elementi inconfutabili che lo incastrano per una serie di azioni criminose.