19 Settembre 2022

MILANO - Custodia cautelare in carcere per un egiziano 25enne gravemente indiziato di essere stato il presunto autore del tentato omicidio commesso ai danni di un cittadino ventenne algerino lo scorso 3 giugno nei pressi della stazione centrale di Milano. Quel giorno la polizia era intervenuta verso le 5.30, in piazza IV Novembre per la segnalazione di una persona colpita all’addome da arma da taglio. All’arrivo degli agenti la vittima era già stata trasportata in codice rosso all’ospedale Policlinico dove era stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico a causa di tre ferite penetranti all’addome e dove era stata poi ricoverata in prognosi riservata.

Le immediate indagini svolte dagli agenti della Terza Sezione della Squadra Mobile di Milano, incentrate sulla analisi delle telecamere di videosorveglianza e le attività di ascolto di numerose testimonianze, hanno permesso la ricostruzione della dinamica dei fatti: mentre si recava nei pressi di una pensilina del tram, il 20enne algerino aveva notato un uomo che stava frugando tra gli oggetti di un suo connazionale addormentato sulla banchina, e successivamente era salito sul tram presente alla fermata. La vittima si era avvicinata nel tentativo di avere spiegazioni, ma era stata colpita, improvvisamente, all’addome più volte e si era accasciata al suolo mentre il suo aggressore si era dato alla fuga. Le successive attività d’indagine hanno permesso alla Squadra Mobile di raccogliere utili elementi ai fini dell’identificazione dell’uomo ritenuto il presunto autore nel cittadino egiziano senza fissa dimora con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, porto d’armi od oggetti atti ad offendere.