22 Settembre 2021

MONZA - All’ospedale San Gerardo di Monza è stato eseguito il primo intervento di autotrapianto di isole pancreatiche di Langerhans dopo un’operazione di asportazione totale del pancreas a un paziente affetto da un tumore. Le isole pancreatiche contengono le cellule che regolano il livello del glucosio nel sangue (glicemia plasmatica), producendo l’ormone insulina. Per questo, l’intervento di asportazione totale del pancreas costringe il paziente diabetico ad assumere massive dosi di insulina, con l’elevato rischio di pericolose ipoglicemie e iperglicemie. Al nosocomio monzese, dopo questo intervento su un paziente eseguito dall’équipe della chirurgia pancreatica, si è proceduto all'autotrapianto, ovvero, come ha spiegato il professor Gianotti, membro dell'equipe: "La parte sana dell’organo viene mandata a un centro specialistico dove, con tecniche estremamente sofisticate e in poche ore, vengono isolate e purificate le isole di Langerhans e infine messe in una sospensione liquida particolare, che viene poi immediatamente reinfusa nel soggetto donatore che ha subito l’intervento”. Il tutto in anestesia locale. Nel paziente che ha ricevuto questo trattamento, a distanza di soli nove giorni, i medici hanno potuto rilevare la normalizzazione dei livelli di insulina plasmatica e dei livelli glicemici. Durante il periodo postoperatorio sono stati effettuati attenti e costanti controlli ambulatoriali del metabolismo glucidico e ad un anno dall’intervento, il paziente può condurre una vita e avere un'alimentazione normale, necessitando solamente di una sola somministrazione serale di poche unità di insulina lenta e di una compressa di antidiabetico orale al mattino.