Il rapinatore dei tassisti perde il cellulare in un taxi e finisce in manette

CINISELLO BALSAMO - Era diventato l’incubo dei tassisti. Due rapine messe a segno tra Natale e Santo Stefano, avevano fatto intuire che c’era un concreto pericolo che la categoria sarebbe potuta finire nel mirino. Per fortuna un errore fatale ha permesso diindividuare il responsabile, un italiano 24enne senza fissa dimora, con numerosi precedenti di polizia e attualmente sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale, arrestato dalla polizia di Cinisello Balsamo.

Ma facciamo un passo indietro. La mattina del 25 dicembre, alle 10.30, in via Martiri Palestinesi a Cinisello Balsamo, un tassista era stato rapinato da un giovane che, prima di uscire velocemente dalla vettura, aveva fatto inavvertitamente cadere il proprio cellulare all'interno dell'auto stessa. Il giorno successivo, 26 alle 07 del mattino in via Da Giussano,, sempre a Cinisello, un altro tassista era stato derubato da un uomo che, armato di pistola, lo aveva rapinato, anche delle sigarette e dell’accendino, per poi scappare

Gli agenti del commissariato Cinisello Balsamo, dopo aver analizzato il telefono recuperato e comparato le descrizioni dei due tassisti, sono risaliti al 24enne, già noto per i suoi precedenti commessi in zona e lo hanno rintracciato, poche ore dopo la seconda rapina, sottoponendolo a fermo di polizia giudiziaria. Le indagini nei suoi confronti stanno proseguendo per verificare se siano attribuibili a lui altre rapine che si erano registrate nei giorni precedenti, sempre ai danni di tassisti