22 Settembre 2022

MILANO - Tre algerini, rispettivamente di 24, 22 e 21 anni, sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di furto e rapina di orologi di lusso commessi nel centro di Milano. Un loro connazionale 22enne è stato, invece, sottoposto solamente a fermo. Tutto ha preso il via il 5 giugno, allorché gli agenti del Commissariato Centro si sono concentrati su una rapina consumata in via Manzoni. Quattro persone, di cui una rimasta ignota, dopo aver pedinato un turista uzbeko, l’avevano aggredito sottraendogli un orologio Richard Mille modello Felipe Massa del valore di circa 200mila euro. Una seconda rapina era stata commessa il 6 luglio. Due persone avevano pedinato una coppia di turisti iraniani lungo Corso Vittorio Emanuele. Raggiunti in galleria Passerella, avevano finto di chiedere alla coppia alcune indicazioni stradali, poi all’improvviso avevano afferrato violentemente il braccio dell’uomo strappandogli dal polso il suo Hublot, modello “Classic Fusion” del valore di circa 6mila euro.

Il 24enne e il 22enne sono stati fermati in zona via Padova, nei pressi di una palazzina di via Cavezzali, dove sono residenti, mentre il 21enne era già detenuto nel carcere di San Vittore per altri reati: i poliziotti del Commissariato Centro hanno fermato il 24enne in compagnia di un altro cittadino algerino di 22 anni e una cittadina marocchina di 32, riscontrando che le caratteristiche fisiche dei due uomini corrispondevano esattamente a quelle degli autori di un furto con strappo di un Patek Philippe, modello Geneve, del valore commerciale di 20mila euro commesso l’11 settembre in via Hoepli. L’orologio è stato rinvenuto nello zainetto della marocchina che, pertanto, è stata indagata per ricettazione. Nell’operazione sono stati sequestrati, in quanto probabile oggetto di furto, anche un orologio Richard Mille, modello Felipe Massa, probabilmente falso, un cronografo Maurice Lacroix, 6 smartwatch Garmin di ingente valore, due obbiettivi reflex marca Sony, oltre a 4mila euro in contanti e diversi indumenti utilizzati dagli indagati in occasione dei furti e delle rapine.