07 Settembre 2021

LOMBARDIA - Tappa in 30 comuni e 6.777 persone vaccinate: sono i dati dell’unità mobile vaccinale messa a disposizione da Anci Lombardia in collaborazione con Areu Lombardia, Ats, Asst, esercito e protezione civile, la cui attività si è conclusa con la fine del mese di agosto. Il camper attrezzato a farmacia mobile per il trasporto, conservazione e diluizione dei vaccini, collegato con i sistemi informatici regionali per consentire tutte le registrazioni relative alle vaccinazioni eseguite localmente, ha iniziato il viaggio alla fine di marzo, con l’obiettivo di integrare l’azione dei centri vaccinali massivi e delle altre formule di maggior prossimità dell’offerta vaccinale già in atto. Gli interventi hanno consentito di vaccinare 6.777 persone, di cui 2.220 over 80 e disabili intrasportabili, 3.204 senza tetto presso centri diurni, mense e dormitori, 1.353 over 60, facendo tappa nei comuni di Maccagno con Pino e Veddasca, Dumenza, Agra, Valsolda, Val Cavargna, Nesso, Lezzeno, Zelbio, Pognana Lario, Veleso, Bellagio, Desio, Carate Brianza, Bovisio Masciago, Limbiate, Varedo, Valgoglio, Monte Isola, Magenta, Luino, Laveno Mombello, Castiglione delle Stiviere, Milano, Lodi, Lissone, Bergamo, Manerbio del Garda.

“L’associazione, che in un primo tempo aveva programmato l’iniziativa per tre mesi, alla luce della sua concreta utilità per i Comuni e per l’intero sistema, ha prorogato di ulteriori due mesi l’attività, arrivando a un complessivo investimento di 35mila euro, frutto di alcune donazioni pervenute da amministratori lombardi e di risorse proprie di bilancio” ha sottolineato il segretario generale Rinaldo Mario Redaelli. “L’operazione era indirizzata ai comuni lombardi più decentrati ed è poi proseguita anche a favore delle fasce di popolazione maggiormente vulnerabili o senza fissa dimora” ha aggiunto Alberto Zoli, direttore generale di Areu, coordinatore operativo dell’unità di crisi regionale. “In particolare le operazioni sono state destinate alla vaccinazione al domicilio di over 80 e disabili intrasportabili o non in grado di raggiungere in autonomia o essere accompagnati da terzi presso i centri vaccinali, di soggetti difficilmente vaccinabili nei grandi centri dedicati. Mentre ringraziamo Anci Lombardia per il sostegno concreto a questo progetto, confermiamo che l’iniziativa sui territori proseguirà con l’unità mobile di proprietà di Areu”. “I numeri ci dicono che la campagna vaccinale sta proseguendo bene, ma se dovesse rendersi necessario Anci Lombardia è pronta ad attivarsi e a collaborare con Regione con nuovi progetti al fine di dare nuovo impulso alle vaccinazioni” ha concluso il presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra. 

Eleonora D’Errico